Ma chi è la natura ?

E la Terra è cosciente e consapevole di tutto quello che succede, molto di più di quanto siamo consapevoli noi di che cosa sta facendo il nostro fegato al momento (a meno di aver mangiato la caponata..)
perché anche questo essere così grande, in altri tempi e condizioni, è stato un essere umano su un pianeta molto più antico.

Tutti noi in altri tempi e condizioni siamo stati altre cose cioè nell’ordine minerali, vegetali, animali, esseri umani. Diventeremo esseri spirituali, gli animali si evolveranno in umani e così via.
Quando la nostra coscienza fa abbastanza esperienza in una forma, vuole sperimentare una forma più grande e complessa; sasso, pianta, animale, umano, pianeta, sole, costellazione…galassia…
Non c’è limite all’evoluzione. L’universo si basa su grandi entità come le galassie, che contengono entità più piccole, le costellazioni che contengono sistemi solari, che contengono pianeti che contengono una moltitudine di esseri.
E tutti sono legati dalla coscienza comune, di far parte di un disegno grande e meraviglioso che tende al perfezionamento dell’espressione della coscienza in forme sempre più evolute.

Anche noi ne facciamo parte. Solo che ogni tanto lo dimentichiamo e ci sentiamo soli e scollegati.
Io come singolo individuo sono una cellula importante di questo essere planetario. E faccio parte di quell’organo che si chiama umanità.
Quello che io penso e faccio agisce sul resto; sui miei vicini di casa, nella mia città, nazione pianeta.
Come penso influenza chi mi sta intorno; se io penso che sia tutta colpa degli altri la schifezza che mi circonda saprò solo lamentarmi e non farò niente di costruttivo; se butto la carta per terra non è solo che sporco, è che insegno a qualcun altro a farlo.
Se divento paranoico sul cibo non mi salvo dai veleni, insegno agli altri ad avere paura e questo è molto più velenoso di tutto il resto.