15 curiosità su Il Signore degli Anelli

Tutto quello che non sapevate su Il Signore degli Anelli

Il Signore degli Anelli, spettacolare romanzo fantasy scritto nel 1955 dal filologo e linguista John Ronald Reuel Tolkien, è un concentrato di scoperte interessanti e curiosità inaspettate. Non si tratta solo di un grande libro e una magnifica storia, ma di un insieme di fatti storici e mitologici, che sarebbe impossibile riassumere tutti in un unico articolo, frutto della brillante e vasta mente dell’autore

1. Il Signore degli Anelli non è una trilogia

Innanzitutto è bene precisare che Il Signore degli Anelli non è una trilogia, bensì un’unica opera divisa in sei libri. I sei libri non hanno dei nomi ufficiali come nel caso dei tre titoli definitivi e, anzi, Tolkien scelse il nome La guerra dell’anello per Il ritorno del re, titolo che non apprezzava perché rivelava troppo del contenuto. Il libro, concepito come unica opera, uscì in 3 parti tra il 1954 e il 1955 per una motivazione alquanto banale se pensiamo al suo successo: era più economico dividere in tre il romanzo e si rischiavano meno danni in caso di fallimento.

 

2. La lunga attesa di Frodo

Chi è abituato alla velocità del film, di certo non si è reso conto di quanto tempo passi prima che Frodo intraprenda il suo viaggio. Sembrerebbe qualche giorno dopo la festa di Bilbo; ebbene, si tratta di 17 anni. 17 anni dopo il centoundicesimo compleanno di Bilbo Baggins, Gandalf arriva, una notte di primavera, con le fatidiche informazioni sull’anello. Solo allora Frodo si incammina verso il suo lungo viaggio verso il Monte Fato.

3. Titano come la Terra di Mezzo

Titano, la maggiore tra le Lune di Saturno, ha una caratteristica ancor più interessante: le sue catene montuose hanno i nomi delle montagne della Terra di Mezzo, come il monte Erebor, le Montagne Nebbiose, i Monti Mithrim, i monti Mindolluin. Il monte più alto di Titano è stato, naturalmente, battezzato Monte Fato.